Abstract Conferenza Ferrara

Diagrammi e rappresentazioni in matematica, per una didattica inclusiva (anche) nell’ottica delle STEAM Francesca Ferrara, Università di Torino, Italia Il termine “diagramma”, in relazione all’insegnamento e all’apprendimento della matematica, è utilizzato con accezioni diverse, spesso riferite semplicemente a schemi pittorici o a rappresentazioni ingenue. Un diagramma può però essere inteso come un tipo di iscrizione, uno ‘strumento’ visuale che organizza lo spazio e articola in un dato modo relazioni matematiche: relazioni tra figure o tra elementi geometrici, ma anche relazioni numeriche. Per la sua interpretazione, un diagramma invita a un coinvolgimento attivo, percettivo e senso-motorio. Problemi non di routine incentrati […]

Abstrakt Vortrag 2 Ruwisch

Stützpunktvorstellungen: Kern des Größenverständnisses und Grundlage des Schätzens Silke Ruwisch, Leuphana Universität Lüneburg, Deutschland Der Kompetenzbereich „Größen“ umfasst mehr als das Messen mit verschiedenen Messgeräten und das Umrechnen und Rechnen mit Größenangaben. Das Auf- und Ausbauen von Stützpunktwissen und Stützpunktvorstellungen ist der wesentliche Baustein für ein anwendungsbezogenes Größenverständnis.  Im Impulsvortrag wird ein kompetenzorientiertes Modell zur Integration von Vergleichen, Messen und Schätzen zum Aufbau des Größenverständnisses präsentiert und mit entsprechenden Aktivitäten veranschaulicht. Im Mittelpunkt steht dabei die Frage nach der Eignung dieser Aktivitäten, um Stützpunktwissen und Stützpunktvorstellungen von Kindern auf- und auszubauen. 

Abstrakt Vortrag 1 Bönig

Wer hat den größten Turm gebaut? – Größen vergleichen und messen im Kindergarten Prof. Dagmar Bönig, Universität Bremen, Deutschland Gerade Größen bieten vielfältige Anknüpfungspunkte für Lerngelegenheiten im Alltag des Kindergartens.  Diese Fragen werden im Impulsreferat beleuchtet und Möglichkeiten einer geeigneten Thematisierung im Kindergartenalltag aufgezeigt.

Abstrakt Laboratorio 18 Ferrara

Diagrammi e problemi non di routine in matematica   Francesca Ferrara, Università di Torino Il laboratorio riprende il tema centrale della conferenza, presentando problemi non di routine incentrati sull’uso di diagrammi in matematica, nei quali pensiero narrativo e pensiero paradigmatico si intrecciano.  Il lavoro in classe con e su i diagrammi, sin dalla tenera età, può costituire una scelta rilevante per stimolare processi di ragionamento e argomentazioni, per sviluppare pensiero strategico e, in ultimo, per favorire un apprendimento inclusivo.  Mediante i problemi suddetti, i partecipanti saranno coinvolti in riflessioni di tipo sia contenutistico sia metodologico (ad esempio, lavorando sulla risoluzione di […]

Abstract Laboratorio 17 Del Zozzo

Esplorando la comunicazione in matematica e incontrando la matematica attraverso la comunicazione: riflessioni e spunti operativi Agnese Del Zozzo, Università di Trento Che cosa vuol dire comunicare in matematica? E quanti modi ci sono per farlo? Attraverso esempi e sperimentando attività e giochi, introdurremo la prospettiva proposta da Martha Isabel Fandiño Pinilla, secondo cui l’apprendimento della matematica può essere caratterizzato da (almeno) cinque componenti: il trasversale apprendimento semiotico, l’apprendimento concettuale, quello strategico, quello algoritmico, quello comunicativo. Quest’ultima componente verrà analizzata approfonditamente per rispondere alle domande iniziali, guidando il laboratorio verso riflessioni specifiche sulla comunicazione e il comunicare in matematica, che […]

Abstract Laboratorio 15 Asenova

Il ruolo del linguaggio nella risoluzione dei problemi nell’aula di Matematica Miglena Asenova, Libera Università di Bolzano Risolvere problemi è un’attività importante per l’apprendimento matematico. Ma, soprattutto nel caso di problemi espressi tramite testi scritti, la buona riuscita in tale compito è strettamente influenzata dalla dimensione linguistica che concerne la decodifica e la comprensione del testo. Infatti, spesso i bambini si scontrano con l’ostacolo linguistico prima che con aspetti legati ai concetti o alle strategie. Si potrebbe obiettare che si tratta di un problema che investe principalmente un’altra disciplina -l’Italiano- e non è di competenza del docente di Matematica. Tuttavia, […]

Abstract Laboratorio Asenova

Chissà perché Johnny risponde così? La conoscenza (semiotica) interpretativa dell’insegnante di matematica Saper interpretare le soluzioni, spesso inusuali e fantasiose, dei propri studenti, è una competenza che probabilmente ogni docente considera un fattore importante della propria professionalità. La ricerca in Didattica della matematica ha coniato un termine specifico per tale conoscenza e ha elaborato strategie di apprendimento per essa. Ma tale conoscenza professionale è solo concettuale oppure ci sono altre componenti indispensabili che si intrecciano con quella concettuale nel rendere efficace la conoscenza interpretativa? Durante il laboratorio i partecipanti lavoreranno su alcuni quesiti in cui si richiede di dare un […]

Mathematische Muster erforschen – von Anfang an, mit allen Kindern

Sonia Pichler Im Workshop werden verschiedene Aufgaben (Zahlenfolgen, Zahlenketten, Würfeltürme …) vorwiegend für den Arithmetikunterricht der Grundschule (1. und 2. Klasse) vorgestellt, und zwar explizit für heterogene Lerngruppen. Die Aufgaben sind so konzipiert, dass möglichst viele Lernende mit unterschiedlichen Lernerfahrungen am gleichen Thema arbeiten können. Durch das Ausprobieren der Aufgaben erhalten die Teilnehmenden Sicherheit und Einsicht in die verschiedenen Aufgabenformate und erleben das Lernen von und miteinander. Gemeinsam werden Wege gesammelt und es wird aufgezeigt, wie die Aufgaben für höhere Klassen erweitert bzw. im Schwierigkeitsniveau angepasst werden können.  

Bauen mit Quadern: Quadercity – eine multimediale Lernumgebung 

Marcus Reiter Die Förderung des räumlichen Vorstellungsvermögens wird als zentrale Aufgabe im Bereich des Geometrieunterrichts angesehen. Es soll – aufbauend auf realen Handlungen – mentales Operieren mit zwei- und dreidimensionalen Objekten angestrebt werden.  Im Workshop wird eine Lernumgebung vorgestellt, die – ausgehend vom freien Bauen mit Quadern und Quaderformationen – individuelle Plangestaltungen (Bauen – Skizzieren – Verbalisieren – Rekonstruieren) sowie ein Nachbauen anhand unterschiedlicher Vorlagen wie Karteikarten mit 3D-Darstellungen, dynamischen Bildern, Raumecken mit Schattenbildern und maßstäblichen Realobjekten ermöglicht. Hierbei geht es um die Verschränkung physischer und digitaler Medien mit dem Ziel, das räumliche Vorstellungsvermögen der Schülerinnen und Schüler zu fördern. 

Flexibles Rechnen entwickeln – für alle und von Anfang an

Charlotte Rechtsteiner Die Grundlagen für die Entwicklung flexibler Rechenkompetenzen werden bereits in Klasse 1 gelegt und während der gesamten Grundschulzeit weiterentwickelt. Hierfür sind kontinuierliche Aktivitäten notwendig, die den Blick auf Zusammenhänge und Strukturen richten. Im Workshop werden auf der Basis der Theorie zum flexiblen Rechnen und zur Zahlenblickschulung verschiedene Aktivitäten zur Addition und Subtraktion für die Klasse 1 bis 4/5 vorgestellt, erprobt und diskutiert.